C: Oro scuro.
N: I sentori dolci di Glenlivet si spandono nelle narici: l’odore di brioche calda e di caffè mettono subito appetito da colazione. Il profumo di cacao amaro spezza leggermente la regola salvo poi aprire ad un tuffo nell’uvetta sultanina che chiude con il dolce/stantio dei fiori appassiti.
P: In bocca riprende leggermente da dove si concludeva il naso, con il sapore dolce di fiori di zucca in principio che poi si confonde con la cicoria ripassata. Frizzatino di selz predispone al gusto di sasso bagnato e degrada in un sentore piuttosto amarognolo e astringente in bocca.
F: Nel retrofaringe il discorso appare opposto al palato: il ricordo amarognolo lascia spazio ad un corroborante sentore minerale che evolve piacevolmente in una persistente e piena scia dolce.
Questo Nadurra merita, non c’è che dire. La gradazione lo esalta nella sua semplicità. Un distillato che “scende giù” con piacere ed allegria forse anche grazie alla sua semplicità. Non riscontriamo un ampio bouquet di sapori e odori ma quelli giusti e caratteristici della distilleria sono tutti presenti e cooperano in concerto per renderlo una degnissima espressione di Glenlivet. Probabilmente la migliore espressione del core range della distilleria sotto un aspetto di rapporto qualità/prezzo. Concreto.
VOTO: 87/100
Whisky Roma 