Versione italiana.
C: Ambra.
N: Gli odori che zampillano dal Glencairn spaziano tra sentori di legno bagnato e cospicue note di frutta, mela Smith, fragole e sharry, ciclicamente si ripropone l’odore di legno bagnato, il vero collante della sezione olfattiva; con il passare del tempo sentiamo elementi più dolci come la crema, vaniglia e zucchero di canna.
P: In bocca si ripropone l’ambivalenza olfattiva: legno e frutta, cerchiamo di essere più specifici, mela cotta e marmellata di fragole sono sapori deliziosi che anticipano la vaniglia e la comparsa di qualche spezia esotica probabilmente il curry, sottolineiamo ad ogni buon conto come sia il carattere legnoso ad essere la base su cui si poggiano gli altri sapori. Infine ci sembra di scovare le tracce di Brandy.
F: Mediamente persistente, crema, cacao amaro, caffè e vaniglia, infine la solita sensazione di legno bagnato e il ricordo di qualche Rum.
Cominciamo dalle questioni più evidenti (solo per noi ci pare di capire visto quello che si legge in giro) stiamo parlando di uno Scotch ben fatto, avente un ventaglio di odori/sapori piuttosto comune, ma che poi così comune non è, nella sua alchimia. Anche l’età trascorsa in botte (18 anni in OAK CASK. botti di quercia che precedentemente contenevano Bourbon e Sherry) inizia a rendere il distillato di una certa rilevanza. Fino a qui tutti felici e contenti, calma, se come immaginiamo, la vostra prima reazione leggendo la scheda sia stata scendere dal divano per procedere all’acquisto, attenzione potrebbe prendervi un coccolone, effettivamente costa parecchio, non vi diciamo quanto di preciso, potrete constatarlo da soli. (http://www.whiskybase.com/whisky/15267/macallan-18-year-old)
Indipendentemente dagli equilibri più o meno condivisibili del mercato ricordiamo che Macallan è una delle distillerie su cui più spesso cade la terribile scure dei collezionisti mondiali (turpe figura a noi ignota, che a quanto dicono acquista meravigliose bottiglie di Scotch riponendole in qualche scaffale, nell’attesa che gli Angeli si prendano molto più della parte che gli spetterebbe) ERGO qualche strano meccanismo gonfia-prezzi risulta normale, difficilmente accettabile, ma normale, si pensi che anche l’attuale linea produttiva (i vari NAS) ha subito un importante incremento di prezzo… bando alle ciance:
VOTO: 85/100
English version.
C: Amber.
N: Smells that goes through the Glencairn, wet wood notes and fruity notes like Smith Apple, strawberries and sharry. Into a cyclical way the smell of wet wood is the real important one of the olfactory selection; passing few time we smell sweety notes like cream, vanilla and cane sugar.
P: In the mouth the olfactory ambivalence comes out: wood and fruits, cooked apple and strawberry jam that anticipates a little taste of vanilla and just few exotic spices, curry probably, but all this flavors are placed on the woody principal one. Finally we seems to taste brandy tracks.
F: Persistent final with cream, cocoa, coffee and vanilla, there again the sensation of wet wood as usual and few rums memories.
Starting from obvious issues ( apparently just for us ) we are talking about a very good made scotch, with a common fan of smells/tastes, but this scotch is not so common in his alchemy.
GRADE: 85/100